Quando si può usare il cellulare in classe? I cambiamenti tecnologici degli ultimi anni hanno suscitato un intenso dibattito sull'uso dei cellulari a scuola. La tecnologia mobile da un lato agevola l'apprendimento dei ragazzi grazie alle infinite possibilità che offre per condividere documenti, inviare email, consultare database online e molto altro, dall'altro genera forti preoccupazioni per lo sviluppo di un ambiente educativo sano.La maggior parte degli alunni risponde al cellulare durante le lezioni e ciò costituisce un problema soprattutto nella scuola primaria e secondaria. Detto questo, è importante notare che è fondamentale rispondere al cellulare solo in caso di chiamate davvero importanti, come ad esempio le chiamate da parte dei genitori. Vediamo cosa dice la legge italiana in proposito.Cosa dice la leggeSecondo la direttiva numero 104 del 2007, gli studenti non possono utilizzare smartphone, o altri dispositivi elettronici, durante lo svolgimento delle attività didattiche in quanto comporta delle sanzioni disciplinari dettate da ciascuna istituzione scolastica e regolamentate da ogni istituto nell'ambito della sua autonomia. Ciò è stato stabilito dall'articolo 3 del D.P.R. n. 249/1998 che esprime il dovere di prendere parte agli impegni di studio durante gli orari di lezione, avere comportamenti rispettosi degli altri, e seguire le disposizioni organizzative dei regolamenti di istituto.Durante le lezioni è assolutamente vietato usare il cellulare poiché può essere una distrazione. In determinate circostanze, però, il docente potrebbe concedere a uno studente di utilizzare il telefono qualora ci siano comunicazioni urgenti da fare tra studente e famiglia.Rispondi al cellulare solo se è una chiamata davvero importante: se ricevi, invece, una chiamata da un numero sconosciuto, scopri chi ti chiama solo dopo essere uscito dalla classe e consulta solo siti affidabili come Guidaconsumatori.Nel caso in cui il cellulare venga utilizzato in modo inappropriato, la scuola ha la possibilità, se previsto dal regolamento, di ritirare il dispositivo temporaneamente. A seguito dell'attività scolastica il cellulare poi verrà restituito, ma in alcune situazioni particolari i genitori potrebbero essere contattati per ritirarlo direttamente.Non è possibile per la scuola sequestrare un dispositivo al di fuori del periodo stabilito per le lezioni. Durante le lezioni, utilizzare un cellulare è proibito, sia per gli studenti che per i docenti. Di conseguenza, per sapere come la scuola gestisca tale divieto, è opportuno leggere attentamente il regolamento d'istituto.Quando viene consentito l’uso del cellulare in classeÈ necessario verificare presso la segreteria la direttiva 104/2007, sulla quale si basano i regolamenti interni dei singoli istituti. Perciò, è consigliabile indagare presso la segreteria in merito al regolamento interno dell'istituto.Il docente potrà autorizzare l'utilizzo di telefoni cellulari o altri dispositivi elettronici, nel rispetto dei regolamenti scolastici, con l'obiettivo di fornire finalità didattiche inclusivi e formativi, in sintonia con i principi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e della Cittadinanza Digitale.Tutti gli usi di cellulari in ambito scolastico che non siano stati autorizzati saranno puniti con sanzioni stabilite secondo le regole stabilite da ciascuna scuola nel proprio regolamento d'Istituto.In conclusione, non è generalmente proibito portare un cellulare a scuola. Tuttavia, il suo utilizzo durante le lezioni non deve essere consentito. Sia gli studenti che i docenti possono avere un telefono spento o acceso (purché esso sia silenzioso e non interferisca con il processo di apprendimento) senza violare le regole sull'utilizzo corretto del device.Perché è giusto usare il cellulare a scuola?Lo smartphone in aula costituisce una grande opportunità per modernizzare la scuola e le sue caratteristiche. Ciò che è particolarmente significativo di questo strumento è la sua capacità di mettere insieme il rigore di un contesto educativo e la creatività giocosa tipica dei giovani. Inoltre, è uno strumento di apprendimento che fornisce supporto ad entrambi docenti e studenti nell'adempiere al compito primario di educare le nuove generazioni.Grazie allo smartphone, l'insegnante ha la possibilità di facilitare il lavoro di gruppo e di creare una forte unità nella classe. Questa straordinaria invenzione, che rappresenta un grosso passo in avanti per l'umanità, deve essere sfruttata pienamente anche all'interno dell'ambiente scolastico per migliorare la didattica.